Con l’uscita del nuovo decreto ci sono grandi novità. Da oggi fino al 15 marzo sarà severamente vietato buttare Pormoniti, solo corbi, paralisi o accidenti.
E’ quanto stabilito dal governo ieri per l’emergenza Coranavirus. Chiunque sarà colto a buttare una pormonite sarà punito con una pena che va da 1 a 3 mesi di quarantena, con il sequestro di mascherine, guanti e qualsiasi tipo di disinfettante in proprio possesso.
La pena sarà raddoppiata se la pormonite viene buttata ad un soggetto positivo al Coronavirus. Queste le parole del Premier Conte: “Vi chiedo questo sacrificio per alcuni giorni, se proprio ce l’avete con qualcuno buttatagli un corbu, una paralise ma non una pormonite. Vi posso assicurare che arriveranno sicuramente e, vi prego , per il bene del Paese, rinunciate a buttare pormoniti. Un giorno ci guarderemo indietro e ci renderemo conto che i corbi sono molto più efficaci di qualsiasi altro malaugurio”.
Con queste parole il Presidente del Consiglio ha annunciato i nuovi comportamenti da assumere in via precauzionale. I principali destinatari di questo decreto sono i circoli degli anziani, i bar muniti di tavoli per il gioco delle carte e tutti i giardini pubblici. Questo costerà agli Italiani un grande sacrificio ma sicuramente attraverso il buonsenso si riuscirà ad evitare di buttare pormoniti, perlomeno a voce alta, visto che non è stato specificato che sarà vietato buttarle soltanto con lo sguardo, anche se si tratterebbe di pormonite nascosta.
Il 16 Marzo salvo aggiornamenti si potrà ricominciare a buttarle e purtroppo si prevede che ci saranno milioni di pormoniti buttate anche nel caso non ci fosse l’esigenza. Saranno giorni difficili, ma l’Italia ce la farà.